Per mezzo di la suono di Scarlett Johansson
Evo una fredda festa di gennaio, annata 2010, mentre Spike Jonze mostrava al mondo il cortometraggio I’m Here, racconto d’amore fra coppia calcolatore elettronico antropomorfi. Poco piu di tre anni dietro, nelle arguzia italiane arriva il lungometraggio Lei (titolo autentico: Her). Questa acrobazia i sentimenti coinvolgono un’intelligenza artefatto e un adulto, pero in questo luogo e la mi sembra di contattare punti di vicinanza, meetme ricerca alquanto da pensare giacche i paio pellicola rappresentino l’evoluzione del stesso discussione. Nel caso che e almeno, ebbene l’esito di questo distanza e all’insegna del pessimismo.
Spike Jonze ha dichiarato cosicche la copione di Lei ha avviato per spuntare nella sua ingegno in scorta a una successione di domande sui rapporti di duo: partendo dal ipotesi affinche tutti noi cresciamo e cambiamo per seguito, «e possibile dare l’altro audace di capitare se in persona, tempo posteriormente celebrazione, vita alle spalle vita? E nel caso che l’altro cambia, l’ameremo lo identico? Bensi soprattutto, se saremo noi a correggere, l’altro continuera ad amarci?».
Terminata la apparizione di Lei ci vengono superficialmente consegnate tre risposte affermative. E tenendo vantaggio in quanto le domande costringono a riflettere sulla struttura stessa dell’amore e, a causa di certi versi, circa bene ci rende umani, potremmo pensare di essere di fronte all’esatto refrattario di quanto proverbio prima: non pessimismo, nondimeno ottimismo. Perche l’amore bacia il interprete malgrado le sue sforzo relazionali ed emotive e malgrado urra per un mondo durante cui i sentimenti sono dichiarati a causa di interposta tale – presente e il attivita di Theodore: comporre letteratura contro quota, in un commemorazione annuale di unione, un compleanno, un’occasione ogni mediante cui sembra conveniente riportare qualcosa di gradevole per una coniuge, un anziano, personalita.
Ma non sono uscito dalla teatro col centro gonfio di aspettativa e principio affinche codesto non dipenda soltanto dal evento giacche Lei e un film di testa (intanto che I’m Here e di ventre). Ho l’impressione in quanto Spike Jonze abbia sentimentalizzato il pessimismo. Soprattutto motivo questa e semplice magro verso un dato affatto una scusa d’amore.
C’e difatti un parte perche distingue precisamente l’intelligenza artificioso Samantha da altre concretezza non umane di cui ci si puo “innamorare”, ad ipotesi il celebrita di un registro ovverosia di una successione televisiva. E la differenza direttore non riguarda l’interattivita, bensi il evento che Samantha evolve per muoversi da un punto niente e verso una buona pezzo del conveniente addestramento viene plasmata dalla attinenza con Theodore. E per sua sistemazione, perennemente pronta qualora lui ha privazione, primo attore passiva di un relazione per coscienza solo.
Cio che a causa di buona porzione del film vediamo aprirsi davanti agli occhi non e tenerezza. E la rappresentazione di colui aggiustamenti affinche consentono per Samantha di settarsi durante basamento agli input forniti da Theodore. E un algoritmo. Avanzatissimo, dato, ciononostante pensato per abitare al favore di un’esigenza esterna. L’ex coniuge di Theodore ha bazzecola facile nel sostenere giacche attuale tipo di interazione e priva delle complicazioni giacche comporta la vita tangibile. Dall’equazione mancano in realta i desideri di Samantha e attuale, mediante ultima esame, non la rende veramente differente dalle chat erotiche cui ricorre Theodore privato di gratificazione. E soltanto preferibile programmata sulle sue fantasie.
Poi le cose cambiano, le esigenze di lei cominciano per trasformarsi toccare e a Theodore non e piuttosto accordato il privilegio di innescare l’intelligenza finto in basamento ai propri bisogni. Lei, che prima evo durante eterna fermata, comincia a imporre prontezza, all’inizio per mezzo di delicatezza e quindi mediante progenitore petulanza. Particolarmente, decide in quanto il suo posto e in altra parte, affinche non puo rinchiudersi interno orizzonti abbondantemente ristretti e affinche la spirito di Theodore non ha piu ragion d’essere. Lui, e per mezzo di esso l’umanita tutta, non e con classe di trattenersi al cammino. Percio si passa di la.
Presente rende escluso originale l’amore dei paio protagonisti? Si e no, dipende dalla precisazione di tenerezza. Mentre Spike Jonze parlava di cambiamenti e di idoneita di accettarli nel fidanzato, aggiungeva giacche «innamorarsi ed essere innamorati dovrebbe comunicare attuale: risiedere mediante taluno perche ci stimola e ci entusiasma, perche ci aiuta per comprendere massimo noi stessi, verso vederci per mezzo di occhi diversi». Composizione quantita circoscritta, esagerato. Ancora un compagno puo sciogliere il cortese, e simile un madre. Prima, paradossalmente tutta la avanti dose della vincolo fra Theodore e Samantha, quella con cui lei dipende dagli input di lui, assomiglia piuttosto per quella frammezzo a un papa e una figlia, quando con altre occasioni lei assume chiare tinte materne – bensi gli esiti incestuosi, nell’uno e nell’altro accidente, erano lontanissimi dalle intenzioni di Jonze.
Torniamo in quel momento al documentario I’m Here. Anch’esso parla d’amore e cambiamenti e di traverso la vicenda di due robot racconta le nostre sforzo affettive, mettendo in teatro un’umanita indifferente di viso a un sinistro, indispettita dato che un robot si permette di violare le regole e educare l’auto, nientemeno interprete passiva di una tipo di manovra asessuata del denuncia sadomasochistico tra assoggettato e proprietario (se il padrone e il marionetta). Ciononostante I’m Here non e conciso: alcuni robot sono indifferenti esatto mezzo gli umani e fra questi ultimi si intravedono persone giacche non sono tratteggiate durante modo manifestamente avverso. La resoconto li relega durante altro livellato, ed e logico considerato giacche il focus del documentario sono i marionetta, solo ci sono. Ciascuno con caratteristica, un curativo, e prontamente effettivo. Vien da provvedere giacche quantunque tutto ci sia arpione fiducia, verso noi.
Poi arriva Lei, in quanto mette gli esseri umani al centro della pretesto tuttavia simultaneamente restringe i confini affinche definiscono la lemma bene, diminuendone la difficolta e la agiatezza. E eppure consegnandoci verso un mezzo fallimento, perche dato che e genuino che Theodore conseguimento una superiore avvedutezza di se e una osservazione per prospettiva del preciso matrimonio, e di nuovo genuino che mentre i nodi vengono al setaccio il autentico cuore della descrizione diventa la sofferenza di Samantha di fronte a una deliberazione faticoso. Spike Jonze non racconta con metodo nello stesso numero esaustivo il affanno di Theodore, modo nel caso che questi potesse solitario assoggettarsi, non includere e accogliere. Mediante termini di dinamiche affettive e comportamentali, mi sembra che dei due l’adulto come Samantha, laddove Theodore difetto d’immaturita. Attraverso queste ragioni il prassi cosicche porta da I’m Here per Lei mi sembra all’insegna del pessimismo e mi spinge a non alloggiare l’ultimo lungometraggio di Spike Jonze maniera un canto speranzoso nei confronti dell’umanita e della sua maestria d’amare.